Un breve appunto sulla genesi di questo post e ciò che ne consegue.
Mi sono imbattuta in una breve serie di articoli di Daniele Barbieri (si possono trovare sul suo blog) riguardanti i poetry comics, nei quali analizza la relazione tra la poesia e un certo tipo di fumetto. Ho pensato che fosse un argomento troppo affascinante per non riproporlo!
Il mio vuole essere un modo per trasmettere quello che ho capito leggendo i suoi articoli, più che la proposta dei suoi testi paro paro. Consiglierei comunque di darci una letta perchè:
- sono realmente interessanti, ben scritti, da un ottimo conoscitore della materia
- magari a me è sfuggito qualche succulento dettaglio che capovolge il senso dell’articolo e apre gli occhi ad una visione meravigliosa di questo tema
Successivamente vorrei capire qualcosa del rapporto poesia/architettura per poi approdare al triancolo poesia/fumetto/architettura. Zan Zan!
Ma bando alle ciancie ed entriamo nel vivo della questione!